Proteggere la propria famiglia e la propria casa resta uno dei più importanti obbiettivi che ognuno di noi vuole raggiungere. Per aiutarti a conquistare questa meta e prevenire le attività criminali, è stata prorogata per tutto il 2018 il bonus antifurto previsto nella legge di stabilità.

Potrai quindi usufruire di una detrazione fiscale del 50%, a seguito dell’installazione di un impianto di allarme e videosorveglianza atti a garantire la sicurezza da furti, aggressioni e sequestri in casa o appena fuori dall’abitazione (atrio, giardino, terrazzo, …).

Per poter accedere al bonus è necessario rispettare queste 6 semplici regole:

L’IMPIANTO DI ALLARME E/O DI VIDEOSORVEGLIANZA deve essere installato da un professionista del settore.

Il pagamento deve avvenire esclusivamente attraverso Bonifico Parlante.

Devi essere un privato cittadino assoggettato all’IRPEF.

La Dichiarazione dei Redditi deve riportare la spesa e indicare i dati catastali dell’immobile dove è stato installato l’impianto.

La detrazione fiscale 50% funziona in questo modo: a partire dall’anno di conseguimento della spesa, l’ammontare della cifra che è possibile detrarre viene ripartita in 10 rate di importo costante che annualmente vanno a ridurre la quota IRPEF dovuta. Oltre alle detrazioni fiscali è utile sapere che i sistemi di allarme e antifurto casa godono in parte  dell’IVA agevolata al 10%. Questa viene applicata solamente ad una parte dei costi relativa ala differenza tra il costo totale e le spese per il bene significativo.

Se non sei il proprietario dell’immobile ma ne sei il detentore, per poter ottenere questo bonus, dovrai aggiungere alla documentazione necessaria descritta  anche gli estremi del contratto di locazione e devi essere in possesso del consenso di esecuzione dei lavori da parte del proprietario.